Quando si tratta di pulizie è sempre utile avere in testa una roadmap, una checklist da seguire. Questo ti permette da un lato di portare a termine tutte le operazioni senza dimenticare alcuni passaggi, dall’altro di velocizzare le cose massimizzando i risultati. Vale per tutte le stanze di una casa, compresa ovviamente la pulizia del bagno.

Forse starai pensando che stilare una check list per le pulizie del bagno sia roba da paranoici. Ne sei davvero sicuro? Pensaci bene. Da quanto tempo non riesci a occuparti del mosaico del box doccia? Se dai uno sguardo da vicino potrai notare le prime tracce di muffa! E i cassetti della scarpiera? E il fondo del water? Hai fatto caso al giallo imperante o se lungo il canale dove scivola l’acqua ci sono tracce di calcare?

In definitiva: riesci veramente a seguire le pulizie del bagno come vorresti?

Perché creare una checklist per la pulizia del bagno?

Creare una checklist per la pulizia del bagno ti permette di pianificare e programmare le pulizie più approfondite, ed è quindi un vantaggio perché ti toglie il pensiero di dover verificare le condizioni delle fughe, delle mattonelle della doccia e così via. Ma vediamo nel dettaglio la checklist che abbiamo preparato e che contiene tutti i punti da non dimenticare. Queste indicazioni di massima sono applicabili a tutte le tipologie di bagni, sia se il tuo obiettivo è pulire il bagno di casa, sia nel caso di bagni pubblici o bagni di uffici e aziende. Chiaramente, quando le superfici sono molto estese ed è richiesta una professionalità specifica, è sempre meglio rivolgersi ad una Ditta Pulizie Roma.

Come pulire il bagno: i passaggi da seguire

L’ordine in cui si eseguono i vari passaggi è fondamentale quando si pulisce un bagno; ciascuno ha le proprie abitudini, ma se avete dei dubbi potete adottare l’ordine che riportiamo di seguito.

1. Comincia con il riordinare. Prima di iniziare la pulizia, rimuovi tutti gli oggetti personali come asciugamani, spazzolini da denti, cosmetici. Assicurati che tutte queste cose siano adeguatamente riposte negli appositi contenitori o ripiani.
2. Pulizia delle superfici. Occupati di eliminare polvere, tracce di umidità e residui di dentifricio o cosmetici da tutte le superfici: armadietti e mobili da bagno, cassetti e ripiani.
3. Pulizia di specchi e punti luce. Pulisci tutte le superfici lucide con un detergente per vetri e un panno pulito. Assicurati di rimuovere le impronte e le macchie. Evita di utilizzare prodotti contenenti ammoniaca che potrebbero danneggiare le superfici. Potresti approfittarne per spolverare anche plafoniere, lampade e faretti.
4. Pulizia sanitari, la più importante. Pulisci il lavandino e i rubinetti con un detergente specifico o una soluzione di acqua e sapone. Applica un detergente per WC all’interno della tazza e lascialo agire per qualche minuto. Assicurati di pulire sia la parte interna che la parte esterna del water, compresi i bordi e la base. Lo stesso vale anche per il bidet. Pulisci le superfici della doccia e della vasca con un detergente specifico o una soluzione di acqua e sapone.
5. Pulizia e trattamento pavimenti. Sul pavimento del bagno tendono a depositarsi peli e capelli. Ѐ utile rimuovere questi residui utilizzando una scopa o un aspiratore, e procedere con la pulizia del pavimento. Assicurati di seguire le istruzioni del prodotto per una pulizia efficace.
6. Lavaggio e cambio biancheria. Ѐ utile approfittare della pulizia del bagno per lavare la biancheria e sostituire tappeti, asciugamani e accappatoi.

Pulizia bagno efficace: consigli generali

In generale quando si parla di pulizia bagno è utile ricordarsi di seguire alcuni consigli. Per prima cosa i detergenti: per ottenere risultati è importante utilizzare detergenti specifici per bagni e sanitari. A tale proposito, puoi consultare la guida su come utilizzare i detergenti e come conservarli in sicurezza sulla sezione dedicata del sito ufficiale del Ministero della Salute.

Per prevenire l’accumulo di calcare, utilizza regolarmente un detergente specifico o una soluzione di aceto bianco e acqua per pulire le superfici che vengono a contatto con l’acqua, come lavandini, rubinetti, docce e vasche da bagno.

L’altro consiglio utile è ricordarsi di lasciar agire i detergenti sulle superfici per alcuni minuti prima di risciacquare. Quasi nessuno si ricorda di farlo, e invece è un passaggio fondamentale per sciogliere lo sporco e rendere più semplice la pulizia successiva.

Per prevenire la formazione di muffa assicurati che il bagno sia ben ventilato. Apri finestre o accendi la ventola durante e dopo la doccia per ridurre l’umidità. Inoltre, pulisci regolarmente le superfici con un detergente antimuffa.