Interior design: come arredare una casa di lusso

Interior design: come arredare una casa di lusso

Si dice che i dettagli facciano la differenza, ed effettivamente sono tanti gli ambiti in cui questo assioma rappresenta in pieno la realtà. Uno su tutti viene definito esattamente grazie ai particolari, senza i quali non otterrebbe i risultati che si propone: stiamo parlando dell’interior design e, nella fattispecie, di un certo tipo di arredamento per interni che mira a conferire, sia nell’aspetto che nella sostanza, quel tocco di eleganza e lusso sempre più ricercati. In questo articolo proveremo quindi ad approfondire alcuni aspetti basilari dell’arredamento di lusso, soffermandoci proprio sui dettagli ovvero sugli elementi e i complementi d’arredo che non devono mai mancare nella composizione di una casa lussuosa.

Per chi ama osare, ma con classe

Uno stile sempre più apprezzato e richiesto è, ad esempio, il cosiddetto Hollywood Regency, cioè quello che trae ispirazione dalle ambientazioni hollywoodiane degli anni ‘30. Un’epoca d’oro in cui glamour e sfarzo, accompagnati da una certa dose di eleganza e raffinatezza, la facevano da padroni. Parliamo di uno stile perfetto per chi ama l’esagerazione, ma sempre senza tralasciare il gusto, che trova la sua massima espressione nei colori vivaci e nei dettagli che determinano un notevole impatto visivo. Opulenza, dunque, ma accostata al garbo e alla delicatezza di complementi classici. Nell’arredamento lussuoso dell’Hollywood Regency non devono mai mancare i tappeti, ad esempio, presenti possibilmente in ogni stanza della casa. I tessuti in genere, meglio se di raso, seta o velluto, sono imprescindibili quando si decide di optare per questo stile. Per quanto riguarda i mobili e i complementi d’arredo, vasi, specchi e lampade conferiscono agli ambienti quell’atmosfera glamour tipica delle case hollywoodiane. I mobili sono chiari e le superfici, possibilmente, lucide e laccate.

Minimalismo da star contemporanea

Per chi non guarda al passato, ma preferisce un genere più moderno e meno vistoso, esistono tanti esempi a cui ispirarsi per arredare la propria casa di lusso con quel tocco minimal che la fa quasi sembrare alla portata di tutti. Ne sono un esempio gli appartamenti delle influencer, che prediligono colori chiari e linee semplici. Tra gli elementi che rendono lussuose le case arredate in questo modo ci sono sicuramente i pavimenti in parquet e i marmi (possibilmente bianchi di Carrara) disseminati tra cucina e bagno. Proprio quest’ultimo rappresenta in genere il pezzo forte della casa, con docce grandi quanto monolocali, sanitari di design sospesi e immancabile jacuzzi o idromassaggio. Alle pareti ci sono quadri di valore o fotografie giganti, in cui sono spesso ritratti i padroni di casa. Il salotto deve avere un divano spazioso, meglio se ad angolo, e un tavolo con le sedie, spesso colorate per richiamare altri dettagli presenti nella stanza. Un altro elemento tipico delle case di lusso con velleità minimal è l’isola della cucina, che fa molto “american style”.

È sufficiente navigare un po’ sui social network, soprattutto Pinterest o Instagram, per farsi un’idea più precisa su questo stile di arredamento. Si possono inoltre scegliere i complementi d’arredo più esclusivi anche attraverso le riviste specializzate che pubblicano spesso immagini e descrizioni delle case lussuose di personaggi sportivi, attori, cantanti e vip in generale. Abitazioni dal valore inestimabile, curate nei minimi dettagli, vere e proprie cattedrali del lusso, anche quando sposano un’apparente semplicità delle forme e dei colori.

Un po’ shabby e molto chic

Un altro stile particolarmente in voga negli ultimi anni, sebbene non rientri a pieno titolo nel lusso vero e proprio, è il cosiddetto shabby chic, che va tanto di moda tra gli interior designer. Si tratta di uno stile che punta enormemente sull’identificazione tra la casa e chi la vive: ogni dettaglio deve essere infatti curato alla perfezione per fare in modo che rappresenti appieno chi lo abita. I colori sono chiari, soprattutto beige, grigio, bianco, rosa, e i mobili devono richiamare uno stile quasi vittoriano, con finiture precise ed elementi in ferro. Anche i tessuti ricoprono un ruolo centrale, soprattutto nei rivestimenti dei divani, delle sedie e nelle tende: lino e cotone sono indubbiamente i più adatti per rappresentare lo stile shabby chic. Una sorta di “fai da te” di classe, che attrae sempre di più chi ama le linee ricercate, ma allo stesso tempo semplici e con quel tocco di eleganza un po’ vintage.