Burro chiarificato ricetta fatta in casa

Burro chiarificato ricetta fatta in casa

Il burro chiarificato è un ingrediente versatile, che viene usato in diverse tipologie di cucina, da quella italiana, francese, nonché in orientale; si può usare per la preparazione di piatti dolci e salati e si tratta del classico burro, privato tuttavia della sua parte proteica: la caseina.

Prepararlo autonomamente a casa è molto più semplice di quanto non si pensi e di seguito riporteremo procedimento e trucchi da seguire per ottenere un prodotto per la dieta chetogenica genuino e di qualità.

Preparazione del burro chiarificato in casa

Innanzitutto partiamo col dire che il livello di difficoltà di questa ricetta è molto semplice, che vi impiegherete all’incirca una ventina minuti e che necessiterete di 1 kg di burro.

Si parte per prima cosa con la preparazione di un recipiente per eseguire una cottura a bagnomaria e lo si riempie con il burro tagliato a pezzi, questo per uniformare e velocizzare il processo di fusione.

Una volta che il burro risulta completamente fuso si inizia a rimuovere la schiuma bianca formatasi in superficie, è proprio quella infatti la parte proteica previamente citata: la caseina.

Tolta la maggior parte della schiuma bianca dal burro fuso, preparate un colino foderato con della garza a trama molto fitta, facilmente reperibile in negozi specializzati e sul web. A questo punto filtrare il composto così da trattenere la caseina rimanente e ripetere il procedimento almeno una seconda volta, in modo tale da eliminare il maggior quantitativo possibile di parte proteica.

Una volta terminata la fase di filtrazione potete riporre il liquido in un contenitore a vostra discrezione e conservarlo in frigo, dove ritornerà al suo stato naturale solidificandosi. Potete conservarlo fino a due mesi successivi alla preparazione.

Aggiungiamo poi che è possibile ottenere il burro chiarificato anche con l’utilizzo del forno, facendo tuttavia molta attenzione a tempistiche e temperature. Basterà dunque preriscaldare il forno a 85°, inserirvi il contenitore con il burro a temperatura ambiente e far cuocere per un quarto d’ora.

Attendere che si formi la schiuma bianca in superficie e portare la temperatura a 100°; far cuocere per altri cinque minuti, in modo tale da far imbrunire la parte superficiale e poi rimuoverla parzialmente. Filtrare poi il composto sottostante avendo cura di non mischiarlo alla caseina.

Ricette con il burro chiarificato

Come già detto il burro chiarificato è un ingrediente decisamente versatile e che comporta notevoli vantaggi in cucina rispetto al classico burro, in quanto può giungere a temperature più elevate, senza correre il rischio di bruciarlo o scurirlo troppo.

Può essere utilizzato per preparazioni dolci e salate, ad esempio esso è alla base della salsa olandese, tipica salsa francese utilizzata per condire contorni, pesce e carne, o ancora la salsa bernese e addirittura la besciamella. E’ ideale anche per i secondi piatti di carne e per la frittura, come ad esempio la cotoletta alla milanese o anche il petto di pollo cucinato alla mugnaia.

Viene molto sfruttato anche in pasticceria, ad esempio per la preparazione della classica pasta frolla per crostate e biscotti, ma anche per la produzione della crema al burro, molto sfruttata per preparare il frosting dei cupcake e la copertura delle torte; certo queste preparazioni specifiche non vi impediscono di usufruirne per la produzione di una classica torta come parte grassa necessaria al composto.