Arredare un open space e valorizzare gli spazi

Arredare un open space e valorizzare gli spazi

Per anni le case sono state divise in ambienti ben distinti, ognuno con la propria funzione. Non si trattava solo di un’abitudine, ma di una vera connotazione sociale. Infatti, possedere un’abitazione in cui ogni stanza aveva una propria funzione, era un richiamo alle case aristocratiche, quindi per la borghesia era un segno distintivo di cui vantarsi. Oggi, la cucina non è più un ambiente da nascondere, ma è diventata parte dell’open space, un’unica stanza con il salotto, dove la famiglia passa la maggior parte del tempo. Arredare un open space è diventata la parte più importante e a cui si dedica maggior cura.

 

A partire dall’acquisto della casa, sia in costruzione o da ristrutturare, è bene immaginare a come si desidera questo spazio, tra i più vissuti della casa.

 

La prima regola è sempre la funzionalità: la comodità è il vero segreto per avere la casa perfetta. Ma non solo, anche l’occhio vuole la sua parte e lo stile e l’attenzione ai dettagli renderanno l’open space un ambiente prezioso e unico.

 

In questo articolo scopriremo qualche idea per arredare un open space di 40 mq, o più grande, in maniera originale e quali errori evitare.

Come arredare un open space: idee originali, ma sempre funzionali

Da dove partire per arredare un open space?

 

Prima di tutto occorre avere le idee chiare fin da subito. Anche se acquisti una nuova casa, devi farsi subito un’idea del risultato finale che vorresti ottenere. Infatti, la progettazione dell’arredamento di un open space si deve sempre accompagnare con una progettazione di tipo architettonico, vale a dire, prima di iniziare a pensare a mobili, tavoli e divani, è necessario avere un quadro molto chiaro di quali sono gli elementi strutturali della casa.

 

Se stai acquistando una casa nuova, l’agente immobiliare in questo ha un ruolo fondamentale, saprà consigliarti l’immobile giusto per le tue esigenze di spazio, ma anche di design. Online, oggi si trovano tanti portali che ti aiutano nella ricerca, mostrandoti foto dettagliate e descrizioni precise. Per esempio se cerchi casa a Crocetta di Torino, prova a visitare questo sito dell’agenzia Immobiliare Torino, Tait Immobiliare, troverai case moderne e dotate di tutti i comfort.

 

Trovata la casa giusta, con un interessante spazio dedicato all’open space, come arredarlo per valorizzare l’ambiente al meglio?

 

Un open space è una grande stanza che comprende la zona living e la cucina. La prima regola per renderla piacevole è la coerenza. Questo vuol dire non accostare mobili a caso, ma seguire uno stile, creando un ambiente armonioso.

 

Ecco quali sono le principali regole da seguire per : arredare un open space

 

  • Non andare “fuori tema”: non aggiungere oggetti o mobili che non c’entrano nulla con il contesto;
  • Se l’open space è piccolo, meglio usare la coerenza: si possono usare arredi coordinati;
  • Se l’open space è molto grande, non essere ripetitivo: il tuo arredo risulterebbe monotono;
  • Usare mobili come muri per dividere lo spazio: un divano o una libreria può delimitare lo spazio;
  • Non affollare l’open space: è importante scegliere soprammobili ed elementi decorativi che si integrino alla perfezione con l’arredo.

 

Queste soluzioni sono l’ideale per dare un senso sia di omogeneità che di funzionalità ad un open space, giocando con l’arredamento e la condivisione che si viene a creare.

 

Come arredare un piccolo open space se vivi da solo

Arredare un open space di 40 mq, soprattutto se vivi da solo, richiede un’attenta ed accurata progettazione. Occorre scegliere i mobili delle giuste dimensioni, con linee semplici e colori chiari, in modo da dare più luce alla stanza.

 

Un’idea originale è utilizzare molti specchi. La loro presenza crea l’illusione di un ambiente più ampio. Stesso discorso per tavole e sgabelli: Un piano alto con sgabelli darà la sensazione di trovarsi in uno spazio più alto e più grande.

 

Per il divano, invece, puoi realizzarlo in un angolo, scegliendo un modello angolare. In questo modo, non solo recupererai spazio, ma potrai creare una zona per il relax.

 

Arredare un loft open space con un budget economico

Un concetto diverso è quello del loft. Si tratta di un termine nato a New York sul finire degli anni 70 e subito diventato uno status symbol. Per esempio, Andy Warhol e il suo circolo di artisti erano soliti incontrarsi nel suo loft, un ex spazio industriale riconvertito ad atelier d’arte. Guarda le foto della Factory di Warhol.

Ancora oggi, acquistare un loft è un sogno: significa disporre di un vecchio edificio industriale da personalizzare, rispettando la struttura originale. Da questa definizione si capisce che arredarlo non è un’impresa semplice. Nella maggior parte dei casi si tratta di ambienti open space, difficili da suddividere secondo la tradizionale partizione a cui siamo abituati.

 

Ecco alcuni arredi che fanno innamorare dei loft:

 

  • Cucina con bancone del bar: un modo originale per separare la cucina al soggiorno, mantenendo continuità tra i due ambienti;
  • Altalena che scende dal soffitto: il loft è un luogo creativo per questo si possono ospitare idee bizzarre;
  • Create un soppalco: la caratteristica dei loft è avere un soffitto molto alto, per questo si può creare una stanza aggiuntiva con un soppalco;
  • Tavolo a ribalta e sedie pieghevoli: trattandosi di uno spazio piccolo,questo potrebbe essere un trucco furbo;
  • Usare le piante come elemento di arredo: scaldano l’ambiente e assorbono gli odori provenienti dalla cucina.

 

Un pratico consiglio è quello di scegliere mobili salvaspazio: letti contenitore, in cui riporre vestiti, piumoni e cuscini, divano letto, tavolo e sedie pieghevoli.

 

Infine, una soluzione decisamente di tendenza è rappresentata dagli arredi bifacciali. Queste strutture accoglieranno non solo libri, ma anche gli oggetti più utilizzati e permettono il passaggio della luce.