Alga spirulina a cosa serve, benefici, controindicazioni

Alga spirulina a cosa serve, benefici, controindicazioni

Avete mai sentito parlare dell’alga spirulina? Diffusa nelle acque salmastre, dalla caratteristica colorazione verde scuro (nonostante appartenga alla famiglia delle alghe azzurre), l’Arthrospira platensis (questo il suo nome scientifico) viene utilizzata nell’alimentazione fin dall’epoca dei Romani, che la destinavano alle popolazioni africane. Anche le civiltà precolombiane avevano l’alga spirulina nella loro dieta: gliene fece “dono” il “conquistador” spagnolo Cortés, che nel 500′ assoggettò l’impero Azteco. Ma a cosa si deve la particolare definizione di “spirulina”? La soluzione dell’enigma sta nella forma dell’alga che, come si può intuire facilmente, ricorda quella di una spirale.

Alga spirulina proprietà

L’alga spirulina è ricca di nutrienti quali proteine, amminoacidi essenziali e lipidi. Al suo interno, tra i grassi, vi è una forte prevalenza degli omega-6 rispetto agli omega-3. Per le sue proprietà l’alga spirulina viene ritenuta capace di migliorare i livelli di colesterolo e dei trigliceridi. Effetti positivi si riscontrano anche per quanto riguarda la pressione arteriosa. In più al suo consumo si associa un miglioramento della funzionalità del proprio sistema immunitario come ricostituente naturale. Questi effetti benefici non sono però scontati: con l’aiuto di un medico o di un nutrizionista è infatti importante bilanciare il rapporto tra omega-6 e omega-3 all’interno della propria dieta. L’alga spirulina contiene anche vitamine simili in abbondanza come il tocoferolo; allo stesso tempo non è sprovvista di carotenoidi (provitamine A, come l’astaxantina), l’inositolo e molte vitamine del gruppo B. Non fa difetto nemmeno il contenuto di minerali, ma tra questi non è presente lo iodio, che è possibile rinvenire invece nelle alghe marine. In passato si credeva che l’alga spirulina apportasse all’organismo anche la cianocobalamina: alcune ricerche, però, come evidenziato nel 2009 dall’American Dietetic Association, hanno chiarito che quest’alga non dev’essere considerata come un integratore di vitamina B12 o come un alimento da inserire nella dieta per colmarne la carenza. pseudovitamina B12 (Coα- [α- (7-adenil)] – Coβ-cianocobamide). Tra le priorità dell’alga spirulina non si possono tacere quelle antiossidanti, risultato dell’accoppiata tra vitamine e pigmenti come la clorofilla. Questo fattore fa sì che la spirulina sia capace di donare protezione dai radicali liberi e dai danni che questi possono provocare all’organismo, quali malattie neurodegenerative, invecchiamento precoce, forme tumorali e malattia aterosclerotica.

Integratori di alga spirulina

Gli integratori di alga spirulina vanno oggi molto di moda tra gli sportivi, che ne apprezzano le proprietà antiossidanti, oltre che l’alto contenuto vitaminico e proteico. Recenti studi suggeriscono che l’alga spirulina eserciti anche una funzione di controllo dell’appetito.

Come si assume la spirulina?

La dose massima di spirulina che è possibile assumere è di circa 10-19 grammi al giorno. Un quantitativo modesto che può essere assunto per diversi mesi e che è in grado di coprire gran parte del fabbisogno di diversi nutrienti come la provitamina A ed il ferro. C’è da sottolineare una volta di più che l’alto contenuto di nutrienti non è tale da costituire però un alimento completo e per questo motivo non può sostituire un pasto normale. Non a caso il Ministero della Salute ne rimarca “l’azione di sostegno e nutriente”.

Spirulina e interazioni

Prima di assumere la spirulina è bene consultare il medico, in particolare se contemporaneamente si stanno prendendo farmaci per la coagulazione del sangue e il sistema immunitario. Riguardo gli effetti collaterali bisogna evidenziare il rischio di contaminazioni con microcistine, sostanze prodotte da altri ceppi di cianobatteri, che possono sortire in un primo momento problematiche banali quali disturbi gastrointestinali ma, sul lungo periodo, possono causare grandi danni al fegato. Si tratta in ogni caso di circostanze che la sola assunzione di spirulina non è in grado di provocare. Alcuni studi non escludono che alla lunga le microcistine possano avere effetti cancerogeni. Tra i sostenitori della spirulina c’è anche l’Oms, Organizzazione Mondiale della Sanità, che l’ha descritta come superfood, molto adatta all’alimentazione dei bambini.