Cosa sono e come sono fatte le recinzioni modulari

recinzioni modulari

Utilizzate per motivi di sicurezza, privacy o estetica, le recinzioni modulari sono strutture di delimitazione di spazi esterni composte da vari pannelli che possono essere costruiti in materiali diversi in base alle esigenze e al gusto. Sono complete di tasselli e traverse per l’installazione e rappresentano un modo semplice per delimitare zone in modo permanente o temporaneo.

Vantaggi principali dell’utilizzo di recinzioni modulari

Scegliere una recinzione modulare significa scegliere una delimitazione sicura e pratica ma soprattutto di veloce e facile installazione. Basta scegliere la tipologia di recinzione che meglio si adatta alle nostre esigenze e acquistare i pannelli, assemblarli nel luogo prescelto, e il gioco è fatto.

Essendo così facili da installare, comode e versatili, queste recinzioni prefabbricate sono una valida opzione sia per delimitare aree private quali abitazioni, garage, cortili e giardini, ma anche pubbliche e urbane: un esempio di recinzioni modulari tipiche della quotidianità cittadina sono quelle utilizzate per delimitare cantieri edili e aree in costruzione, che sono normalmente in lamiera o in acciaio zincato e basamenti in calcestruzzo.

Le recinzioni modulari sono economiche, ed offrono massima flessibilità adattandosi ad ogni angolo e a ogni pendenza del terreno, essendo inclinabili al momento della posa in cantiere.

I materiali più comuni per le nostre recinzioni modulari

Le recinzioni modulari esistono in materiali diversi, vediamone alcuni. Quelle in acciaio zincato, a cui abbiamo già accennato in precedenza, sono tra le più comuni e forse meno estetiche. Vanno benissimo per delimitare un giardino, un’area giochi o un pezzo di terra destinato ad animali da compagnia o in fattoria. Trovano ampio utilizzo anche nei cantieri edili, insieme alle recinzioni in lamiera che invece sono ad esclusivo appannaggio dell’edilizia: coprendo completamente la visuale, offrono privacy e nascondono l’avanzare del progetto fino al suo completamento.

Quello in ferro è invece un pannello molto più elegante, sofisticato e personalizzabile con decori o linee sinuose: un ottimo compromesso per scuole, edifici di pubblica utilità, ville e abitazioni di un certo livello. L’unico svantaggio del pannello in ferro é, la ruggine, soprattutto se siamo in una zona umida o salmastra. Tali recinzioni necessitano quindi di trattamenti specifici e manutenzioni periodiche, che non sono tuttavia necessarie se optiamo invece per materiali più resistenti e duraturi quali acciaio o alluminio. La recinzione in ferro ben si abbina a cancelli, anche automatici, e colonne decorative.

Materiali più inconsueti per le recinzioni modulari

Il cemento é un materiale utilizzato meno di frequente nel mondo delle recinzioni modulari. Dimenticate però il classico muro in cemento armato! Il pannello in cemento può essere lavorato da artigiani specializzati per un tocco elegante e raffinato, grazie a trame personalizzate e decorazioni. Il pannello in cemento rimane la soluzione preferita da coloro che amano unire alla praticità della recinzione anche il vantaggio di una maggior privacy: se avete una piscina o una villa con giardino, la recinzione modulare in cemento vi garantisce una buona protezione da occhi indiscreti.

Il rame, infine, è una scelta abbastanza innovativa, un materiale estremamente malleabile e quindi duttile, che si presta alla creazione di recinzioni modulari con elementi particolarmente decorativi ed estetici, e che si abbina a livello cromatico a piastrelle e pavimentazioni esterne dai colori caldi. Per prevenirne o evitarne completamente l’ossidazione, meglio preferire rame in lega con altri elementi quali ottone, zinco, piombo e bronzo.