Come lavorare il polistirolo con risultati garantiti

Come lavorare il polistirolo

Per rendere la propria abitazione sempre più intrigante dal punto di vista estetico, oltre che pienamente funzionale ad ogni progetto, saper lavorare il polistirolo può essere molto importante. Tale materiale è un’ottima scelta per realizzare lavoretti domestici e decorare l’abitazione a proprio piacimento. Ecco cosa bisogna fare per eseguire una simile procedura ricevendo in cambio i migliori risultati possibili.

Perché utilizzare proprio il polistirolo

Il polistirolo espanso è un materiale molto utilizzato per diverse motivazioni, tutte molto rilevanti. Prima di tutto, si tratta di un sistema molto economico, che può essere trovato con una certa facilità e risulta particolarmente adatto per vari tipi di utilizzi. Al tempo stesso, imparare come tagliare il polistirolo o lavorare il polistirolo non risulta complicato e non è necessario dover vantare un’esperienza eccessiva con questa tecnica. È sufficiente avere un pizzico di manualità e fantasia per realizzare ornamenti di qualsiasi genere, capaci di impreziosire qualsiasi stanza con tocchi di pura classe. Una simile struttura richiede poco tempo e fatica, oltre che una certa dose di pazienza per evitare di commettere anche il più piccolo errore.

Quali sono le applicazioni più interessanti del polistirolo espanso

Il polistirolo può andare bene per diversi tipi di applicazioni, ed è proprio questo uno dei suoi principali punti di forza. Non a caso, la sua destinazione d’uso originaria riguarda l’isolamento sia termico sia acustico di un qualsiasi ambiente interno dall’inquinamento esterno. Tuttavia, chi vuole può adoperarlo come oggetto di decorazione per una casa in grado di lasciare a bocca aperta chiunque abbia il privilegio di osservarla. Per esempio, è possibile lavorare il polistirolo espanso per creare scogliere e fondali in grado di impreziosire un acquario. Ad ogni modo, bisogna prestare attenzione ad ogni singolo particolare, soprattutto a come tagliare il polistirolo, prima di procedere a qualsiasi tipo di lavoro e ottenere i risultati sperati.

Come tagliare il polistirolo prima di modellarlo nella forma desiderata

Il polistirolo è un materiale perfetto per ogni lavoretto di casa, dai più innovativi come l’acquario fino a quelli più funzionali come divisore fra le varie stanze. Non è affatto difficile maneggiarlo, anche tagliare il polistirolo non è affatto difficile, basterà armarsi di semplici strumenti già presenti in casa, come dei coltelli, dei taglierini o anche dei coppa-pasta per le forme tondeggianti e il gioco è fatto. Ovviamente essendo un materiale con la tendenza a sgretolarsi con estrema semplicità imparare bene come si taglia il polistirolo è importante per ottenere le decorazioni sperate. 

Come costruire una semplice taglia polistirolo con filo a caldo

Tagliare il polistirolo fai da te potrebbe sembrare un’operazione molto semplice, vero, ma quando si vuole realizzare una figura un po’ più complessa, taglierini e coltelli potrebbero non essere la soluzione migliore. In commercio esiste un attrezzo per tagliare il polistirolo con il filo a caldo con prezzi impegnativi, ma questo strumento è facilmente riproducibile in casa con costi estremamente ridotti (parliamo di una decina di euro al massimo). Tutto ciò che servirà sarà del filo metallico che verrà riscaldato con una qualsiasi fonte di calore (un accendino, un accendigas o dei fiammiferi). Il calore tenderà a consumare i bordi, essendo questo un materiale plastico, dunque considerare qualche millimetro di materiale in più al momento del taglio. 

Tagliare il polistirolo con il metodo a freddo 

Tagliare il polistirolo a freddo è sicuramente il metodo più usato, ma anche il meno preciso. Per aumentare la precisione senza ricorrere al metodo a caldo è consigliabile sostituire taglierini e coltelli con un taglia balsa e aiutarsi nella definizione con un righello. Per tagli netti questo metodo è performante, garantisce la rigidità del materiale e non si dovrebbero avere eccessivi problemi di sgretolamento. Un’alternativa al taglia balsa è il seghetto per polistirolo modellare il polistirolo, anche quest’ultimo è un ottimo rimedio per i tagli lineari e geometricamente definiti. 

Come modellare il polistirolo prima della sua applicazione

Prima di applicare il polistirolo ed inserirlo in qualsiasi ambiente, non bisogna dimenticarsi di allestirlo e modellarlo. Una corretta progettazione può segnare una profonda differenza in questo senso. Va ricordato che un materiale del genere ha un peso specifico notevolmente inferiore rispetto a quello dell’acqua, e quindi inizia a galleggiare in determinati casi. Bisogna prendere le misure con la massima precisione per inserire il pannello nei punti e nelle modalità corretti. Quindi, si procede alla modellazione del polistirolo, magari piegando la punta ad uncino con l’ausilio di una tenaglia. In questo modo, il materiale può essere modificato senza alcuna difficoltà, magari ammorbidendolo o arrotondandolo con l’ausilio di un semplice accendino.

Come rendere un lavoro in polistirolo davvero sorprendente

A questo punto, non resta altro da fare che rifinire gli ultimi dettagli per creare un lavoro da lasciare a bocca aperta. Il polistirolo può essere dipinto con ogni tipologia di colore, prima di asciugarlo per almeno due giorno. Quindi, è possibile aggiungere una seconda mano di colore, o in alternativa porre del collante al silicone unito a sabbia o ghiaia fine. Ed ecco che lavorare il polistirolo può diventare davvero molto soddisfacente sia sotto l’aspetto pratico, sia per quanto riguarda l’effetto estetico garantito da un simile materiale.